Tra i trend di viaggio in crescita c’è senza dubbio l’on the road enogastronomico e tra le terre d’Italia più amate a livello di cibo c’è proprio l’Emilia Romagna apprezzata per la varietà di piatti proposti, per le materie prime d’eccellenza e per l’accoglienza incredibile. Se stai pensando di organizzare una fuga, anche di pochi giorni, e devi tenere sotto controllo i costi dai un’occhiata ai migliori hotel di Riccione e alle loro convenienti offerte, un incantevole punto di partenza dove godersi relax, divertimento e buon cibo.
L’Emilia Romagna è una terra estremamente accogliente dove gustare cucina tradizionale anche take away per poter assaporare una vacanza on the road senza spendere eccessivamente. In Emilia Romagna street food però fa rima anche con gourmet, qui puoi provare delle vere eccellenze anche grazie ai numerosi prodotti DOC, IGP e DOCG. Terra di salumi e formaggi ma anche di pesce e pasta fresca, l’Emilia Romagna ha fatto delle sfogline e delle azdore un vanto in tutto il mondo.
Street food romagnolo ed emiliano: cosa assaggiare assolutamente
L’Emilia Romagna non è solo una delle migliori regioni dove gustare prodotti tradizionale, questa regione è patria di uno dei piatti di street food più amati al mondo. Il cibo da strada è amatissimo in Emilia Romagna, viene apprezzato per la rapidità, per la possibilità di consumarlo on the road in movimento e per la genuinità.
In Romagna si bada alla sostanza e nella zona di Rimini e Riccione ci sono dei posti assolutamente imperdibili; oltre alla piada dalla Lella che ha vinto numerosi premi ed è una delle location più instagrammate esiste Strampalato non molto lontano dal porto di Rimini per chi cerca un posto speciale in cui gustare un hamburger take away.
Sempre nel cuore di Rimini, non molto lontano da Riccione, troviamo Borgo Fritto, il posto giusto in cui gustare la cucina di pesce romagnola. Qui puoi ordinare coni di pesce fritto totalmente commestibili, infatti la frittura viene racchiusa in una piadina. A sem Toast è invece un concept innovativo che rivoluziona il settore del panino con un nome di origine dialettale, qui gusterai toast anche take away con materie prime locali di grande qualità.
A Riccione puoi gustare la piada al Kalamaro Piadinaro, un chiosco perfetto per gli amanti dello street food dove oltre alla tradizionale piadina puoi ordinare anche polpette della tradizione, calamari alla griglia e salumi locali.
Altro street food in voga in Emilia Romagna e assolutamente imperdibile è il tortellino fritto, tipicamente bolognese questo cibo da strada è stato poi riproposto in tutta la regione. Ideale come spuntino ma anche come sostituto di un pasto date le calorie, vi farà toccare il cielo con un dito.
La piadina originale
Partiamo da sua maestà la piadina, questo piatto oggi estremamente glamour ha origine antiche. Il termine piada deve la sua ufficializzazione all’autore Giovanni Pascoli che ha elogiato questa portata della tradizione in un suo poemetto. Prima di Pascoli però a tessere le lodi della piadina è l’Eneide scritta da Virgilio, sarà forse per questo piatto prelibato che i romani lottavano per continuare ad avere la supremazia sul territorio? Nella zona di Rimini e Riccione non perdere assolutamente la piadina della Lella dove puoi gustare ancora la piada tradizionale fatta con lo strutto. Qui tra abbinamenti gourmet e classici ti innamorerai totalmente di questo piatto… e di questa terra così accogliente.
Il cono di pesce fritto da passeggio
Non è un piatto tipicamente emiliano ma il secondo street food da non perdere nella zona di mare è il cono di pesce da passeggio, gustare una frittura di calamari e gamberi è quasi d’obbligo in una vacanza al mare ma farlo passeggiando gustandosi la vita vivace della Romagna è un’esperienza da non perdere.
Lo gnocco fritto in tutte le sue varianti
Tra i piatti della tradizione dell’Emilia Romagna c’è lo gnocco fritto, ideale da gustare anche in modalità take away. In versione dolce e salata viene accompagnato a marmellate, Nutella, formaggi e salumi locali. Non in tutta l’Emilia Romagna porta lo stesso nome però. Nella zona di Bologna viene chiamato “crescentina”, a Parma lo chiamano tutti “torta fritta” mentre nel piacentino in dialetto prende il nome di “chisulen”.
Se vogliamo invece scoprire piatti tipici dalla tradizione sia della Romagna che delle Marche vi consigliamo di leggere il nostro approfondimento su Gabicce.
Il prosciutto crudo, quello vero
Spostandosi dalla zona romagnola e addentrandosi più nel cuore dell’Emilia puoi affrontare il tour della strada del prosciutto di Parma. Un prodotto tradizionale di origine parmense famoso in tutto il mondo, qui oltre a gustare il tradizionale crudo stagionato ad hoc puoi abbinare vino locale e goderti gli splendidi panorami delle colline dell’Emilia.