Lisbona è una delle più antiche capitali d’Europa. Nel corso dei secoli la città ha subito la dominazione delle più importanti civiltà, dai Romani agli Svevi ai Mori, fino a quando nel 1147 la crociata guidata da Alfonso I di Portogallo l’ha sottratta alla dominazione araba, rendendola una delle più importanti città a guida della cristianità per i secoli a venire.
Questo avvicendamento di etnie e popolazioni ha di conseguenza plasmato l’organizzazione urbanistica così come il paesaggio architettonico della città, facendo di Lisbona uno dei centri di turismo culturale e storico tra i più interessanti d’Europa. E di fatti proprio per queste ragioni Lisbona è diventata la settima città più visitata nel Sud Europa.
Per non perderci tra i secoli di storia distribuiti lungo i vicoli della città, proviamo insieme a costruire un percorso, spostandoci da un quartiere all’altro.
E se vorresti visitare i dintorni della Capitale Lusitana? Il nostro consiglio è quello di scegliere un servizio di noleggio auto all’aeroporto di Lisbona e partire alla volta delle meraviglie paesaggistiche, artistiche e architettoniche della zona.
Baixa Pombalina
Baixa Pombalina è il quartiere posto nel cuore di Lisbona. In questo quartiere troviamo alcune delle piazze più belle della città: la Plaça dos Restauradoers, la Plaça Dom Pedro IV e la più famosa Plaça do Comercio.
Siamo sicuramente in un quartiere commerciale, ma non per questo privo di interesse culturale: il monumento conosciuto come l’Elevador de Santa Justa (l’ascensore di Santa Giusta) è una particolarissima struttura in ferro dallo stile neogotico.
L’elevador è dotato di una stretta scala a chiocciola, grazie alla quale si accede alla cima della torre.
Da questa splendida vista dominiamo la scena offerta dalla Baixa: Plaça don Pedro IV, il castello di San Giorgio e il fiume Tago.
Chiando
Il quartiere successivo alla Baixa è quello del Chiando. Ci troviamo nella parte più antica della città, che ospita il famoso Teatro Nacional de Sao Carlos. Questa zona è stata oggetto della devastazione dell’importante terremoto avvenuto nel 1755: al centro del quartiere troviamo, difatti, le rovine del Convento del Carmo e della Chiesa adiacente.
Bairro Alto
Accanto al Chiando c’è il quartiere più pittoresco della città: il Bairro Alto. In questa zona si mescolano i più vari stili architettonici, che fanno da sfondo alla vivace movida del posto, dove cittadini e turisti si incontrano tra le centinaia di bar e locali disseminati nella zona.
Il Bairro Alto è anche l’epicentro culturale dello stile musicale tradizionale di Lisbona, il fado. Fra i vicoli di questo quartiere sarà poi facile incontrare artisti suonare il fado, un genere musicale che incarna il sentimento di nostalgia – di saudade – tipica del Paese Lusitano. Sarà questa una preziosa occasione per scoprire anche gli strumenti musicali tradizionali della cultura portoghese, come la guitarra portuguesa, il cavaquinho (una sorta di basso) e la viola do fado, strumenti di cui tipicamente si compone una formazione musicale di questo genere.
Il distretto di Belém
Il distretto di Belém si trova al limite dell’estuario del Tago. La sua importanza storica deriva dal fatto che è da questo punto esatto che, molto tempo fa, gli esploratori portoghesi iniziarono la loro avventura delle scoperte geografiche in giro per il mondo. A testimonianza di questo c’è la Torre di Belém: questo emblematico monumento è un faro fortificato, che in passato serviva per sorvegliare, da vicino, l’entrata al porto. Altri monumenti importanti di questo distretto sono il Palazzo Nazionale di Belém e il Monastero di Jeronimos.
Cosa mangiare a Lisbona
Sono tante le prelibatezze da assaggiare nella Capitale del Portogallo, tra cui: Caldo Verde, Carne de porco à Alentejana, Camarão a Moçambique, Bacalhau, Arroz de Marisco, Sardinhas assadas, Pastéis de nata, Polvo à Lagareiro, Cozido à portuguesa e Caldeirada de peixe.
Vediamone alcune insieme:
Carne de porco à Alentejana
Carne e pesce nello stesso piatto, per un sapore davvero speciale, ma non farti intimidire dagli ingredienti!
In effetti, un piatto composto da vongole e carne è un abbinamento piuttosto insolito, ma il risultato è davvero delizioso. Aggiungere le vongole fritte al maiale, precedentemente marinato con coriandolo, vino, paprika e pepe. Alla fine servire con patate.
Bacalhau
Ecco un classico della cucina portoghese e in particolare della cucina di Lisbona: il baccalà.
Il consumo medio di merluzzo in Portogallo è stimato tra 5 e 7 kg! Quindi sono innumerevoli le ricette per cucinarlo.
Il baccalà alla portoghese prevede oltre al baccalà sono patate, uova e olive nere.
La ricetta del baccalà mantecato è diversa, perché oltre alle patate, è previsto l’utilizzo di besciamella.
Pastéis de nata
Dopo aver assaggiato tante deliziose specialità salate, è finalmente arrivato il momento di assaporare il dolce tipico di Lisbona, ovvero le Pastéis de nata. Sono piccoli cestini di pasta sfoglia con una deliziosa crema a base di panna e uova. Durante la cottura si formerà in superficie uno strato di deliziosa crema al caramello.
C’è una leggenda legata alla nascita di questi dolci, che sarebbero state inventate nel monastero di Belém. I monaci in seguito iniziarono a produrli fuori dalle mura della città, e questa ricetta si diffuse in tutto il Portogallo.